Il paese di Capoliveri, arroccato su una collina nella parte settentrionale del Monte Calamita, gode di un panorama ineguagliabile che domina a 360° tutta l’Isola d’Elba: da un lato Golfo Stella fino a Monte Capanne e dall’altro Porto Azzurro fino alla costa toscana in continente.
Capoliveri è uno dei luoghi storicamente più interessanti dell’isola. Nacque, per la sua posizione privilegiata, come fortezza d’altura in epoca etrusco-romana e, sin da allora, ne venne riconosciuta l’importanza strategica, nonché quella economica per le sue miniere di ferro e per la coltura della vite, coltivata in terrazzamenti che si distendevano fino al mare.
Gli abitanti di Capoliveri erano in passato famiglie di cavatori, dediti all’estrazione dei minerali di ferro nelle miniere di Calamita e del Ginevro ed hanno conservato fino ai giorni nostri un temperamento fiero e forte tramandato di generazione in generazione, tanto che si racconta come gli abitanti del paese si opposero alle mire napoleoniche e solo la passione di Bonaparte per una capoliverese, "la Vantina", lo dissuase dai suoi propositi bellicosi. In epoca latina, Capoliveri era conosciuta col nome di Caput Liberum, nome che le deriva dal culto del dio Libaro o Bacco e che richiama già nell’antichità la produzione di vini pregiati e l’intensa attività agricola. A sud del paese, le calette di Morcone, Pareti ed Innamorata erano fino a non molto tempo fa piccoli centri di agricoltori e pescatori.
Oggi, succedutisi molti conquistatori, intorno al comune di Capoliveri, restano le testimonianze dei secoli passati: la Pieve di San Michele, il Santuario della Madonna delle Grazie, quello della Madonna della Neve e Forte Focardo.
Ma è il centro di Capoliveri, che nel tempo ha mantenuto intatto il suo aspetto medioevale, il vero cuore del paese. Piazza Matteotti, la piazza più panoramica dell’Elba, ospita durante tutto il periodo estivo, manifestazioni ed happening musicali, mentre via Roma accoglie il turista con i suoi negozietti e le bancarelle serali. Chiassi, viuzze strette, archi che sovrastano piccole scalinate offrono scorci suggestivi sul paesaggio elbano e sulle sue coste frastagliate in piccole insenature.
In questi ultimi decenni, Capoliveri è stata rivoluzionata dal turismo che, scoperto il suo litorale unico per varietà e bellezza, ha spinto la comunità a creare tutti i servizi necessari. Ora si punta soprattutto alla salvaguardia della flora e della fauna. Il territorio comunale ricade infatti in gran parte all’interno del Parco Naturale dell’Arcipelago Toscano ed appassiona, per le sue caratteristiche naturali, amanti di diving, trekking, mountain-bike ed equitazione.